
1988, ai tempi di Marco Van Basten e della Fiat Tipo…
Che anno è quello in cui esce la Fiat Tipo (…), si comincia a parlare di Tangentopoli; Massimo Ranieri vince Sanremo con “Perdere l’amore”, “L’Ultimo Imperatore” di Bernardo Bertolucci si aggiudica 9 (9!) Oscar? E poi l’Olanda di Marco Van Basten vince gli Europei di calcio, in Autostrada arrivano i limiti di velocità con il decreto Ferri e Ayrton Senna vince il mondiale di F1 a Suzuka, poco prima che Bush padre vinca le elezioni Usa e diventi Presidente? Se non ve lo ricordate siete perdonati. Era il 1988, lo stesso in cui a Gaiole in Chianti si raccoglieva un uva praticamente perfetta che ancora oggi conferma, praticamente intatte, quelle straordinarie qualità.
Per questo, noi di Capannelle abbiamo deciso di ripartire in questo 2021 cominciando a stappare quelle etichette che per certi versi sono immortali come schegge di memoria che, ognuno di noi, associa a momenti ed immagini indelebili. Questa è solo la prima puntata.
Per farlo nel migliore dei modi ci mancavano due ingredienti indispensabili: buoni piatti da abbinare ai vini e la giusta compagnia. Per questo siamo partiti da Siena, trovando nel Ristorante Sale Fino Vino&Cucina lo sponda ideale per dare vita ad un gustoso pranzo inspirato dalle tendenze gastronomiche in voga di quei mitici anni ’80. A tavola, in sicurezza e a distanza, si sono seduti con noi anche pochi amici con cui parlare di lavoro e di ripresa del mercato interno attraverso il fondamentale lavoro nei ristoranti. A questo giro c’erano Tiziano Peri (nostro rappresentante di Arezzo), Paolo Cataldi (che lavora nella zona di Grosseto) e Andrea Baccheschi (che invece copre il territorio di Siena). Per l’occasione si è aggiunto anche Nicola Napoli di Prelibvm di San Giovanni Valdarno nonché nostro importatore in Belgio.
Il Vino da Tavola 1988 e il 50&50 1988 (prima annata messa in bottiglia!) sono stati i grandi protagonisti nel calice, confermando la loro straordinaria longevità anche secondo il parere unanime dei commensali. Nei piatti, lo staff di Sale Fino si è divertito con noi a ripercorrere quegli anni, spaziando tra un assaggio di rucola dell’Azienda agricola San Leonardo di Asciano (un dogma all’epoca) e gocce di Aceto Balsamico; gambero fritto con salsa cocktail, lingua e insalata russa, tagliatelle al ragout di capriolo, rostinciana (di Az. Agricola Zavoli in Emilia Romagna) arrosto con patate e creme brulèe al sapore di Rossana (si, proprio le caramelle!).
Ci abbiamo presto gusto e giovedì 4 febbraio saremo a Firenze alla tavola dell’Antico Ristoro di Cambi per proseguire il nostro viaggio a ritroso in epoche ed etichette vintage ma per nulla polverose. Questa volta entrando negli anni ’90. Cosa vi viene in mente?